RISPARMIA TEMPO E DENARO CON DOMUS-DESIGN
Investire in un immobile usato anziché acquistarne uno nuovo spesso è una scelta dettata dalla convinzione di risparmiare ma solo dopo l'acquisto ci si accorge che non sempre è così.

Oggi i nuovi immobili sono costruiti per rispondere a normative sempre più severe, con particolare attenzione a quelle antisismiche e sulla sicurezza. Non ultimo devono rispettare i severi requisiti in termini di risparmio energetico. Inoltre in base alla qualità del prodotto, ogni immobile viene sottoposto a una serie di controlli e certificazioni che ne consentono il mantenimento in buone condizioni estetiche e funzionali, ma con costi più contenuti. COSTI PRESUNTI E COSTI REALI
Gli immobili usati, oltre alle necessità di riqualificazione estetica e funzionale nelle porzioni private, richiedono frequenti lavori di manutenzione straordinaria delle parti comuni. Ne conseguono lunghe riunioni condominiali per deliberare spese a volte anche molto consistenti, oltre ai disagi nel corso dei lavori e a possibili contenziosi che sono sempre più frequenti, come confermano i dati. Nel 2012 sono state circa 1 milione le cause civili dovute a liti condominiali, oltre il 60% nate proprio per la deliberazione e la realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria*. Questa litigiosità mediamente costa a ogni condomino tra i 2.000 e i 3.000 euro a cui si devono aggiungere le spese per i lavori stessi, che possono raggiungere cifre rilevanti, ad esempio quando occorre intervenire per il rifacimento delle facciate, l'installazione di nuovi ascensori, la sostituzione della caldaia, ecc.

Ai lavori di manutenzione oggi si aggiunge anche l'obbligo di adeguamento alle normative di risparmio energetico nazionali e regionali: il vigente regolamento edilizio del comune di Torino** prevede, ad esempio, l'installazione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione individuale, l'obbligo di isolamento delle murature esterne e, l'applicazione di misure per il risparmio idrico. La maggior parte dei condomini cittadini dovrà adeguarsi, sostenendo i costi per i lavori di manutenzione straordinaria anche se non conseguenti a malfunzionamenti o deperimenti.

Ecco perché, oggi più che mai, quando ci si accinge a un investimento immobiliare, occorre considerare non solo la posizione dello stabile, il contesto e i servizi disponibili nelle vicinanze, l'estetica di facciate e parti comuni, la dimensione dell'appartamento e la fruibilità degli spazi. Ma occorre aggiungere al prezzo di acquisto il costo per la sua ristrutturazione, i consumi per scaldarlo in inverno e rinfrescarlo in estate, oltre alle spese condominiali che dovranno essere sostenute e che nel corso di soli dieci anni potrebbero ridurre enormemente l'apparente risparmio iniziale. IMMOBILI DI QUALITÀ PER OGNI ESIGENZA
Con l'obiettivo di garantire il più alto valore nel tempo con costi di mantenimento ridotti, domus-design pone da sempre una grande attenzione alla qualità del prodotto, sia negli edifici di nuova costruzione che in quelli oggetto di riqualificazione e rinnovo integrale, e sin dalle fasi progettuali e lungo l'intero processo costruttivo realizza le sue residenze in base alle prescrizioni dei fornitori, con i migliori materiali e le apparecchiature tecnologiche più d'avanguardia.

Ogni immobile domus-design dispone delle più ampie certificazioni ottenute a seguito di severi controlli, collaudi in corso d'opera e finali. domus-design realizza tutti i propri immobili in classe energetica A o superiore, con classificazione acustica dello stesso livello.

Il tutto per poter garantire anche dopo molti anni il maggior valore al minor costo di esercizio e far risparmiare tempo e denaro.

Che la tua idea di casa sia un appartamento in centro, una villa nel verde o un versatile loft, domus-design può proporti soluzioni d'avanguardia, tutte in consegna nel 2013: vieni a scoprire Link Cittadella, VerdeZara e Box+Loft.


*Fonti Cescond, il Centro Studi Nazionale di diritto condominiale e Adico Associazione Difesa Consumatori: Sono 1 milione le cause civili dovute a liti condominiali (il 20% del totale) di casi in tutta Italia, si tratta dell'80% dei contenziosi condominiali per cui viene richiesta una consulenza legale. I motivi più comuni di contrasto: la regolarità delle decisioni prese in assemblea condominiale riguardanti preventivi e affidamento dei lavori (36%), la divisione delle spese ordinarie e straordinarie (22%), la realizzazione di lavori stessi (16%). Il costo di una procedura civile per una lite di condominio varia dai due ai tre mila euro con una tempistica media di circa 3 anni (escluso l'appello).
** Cfr allegato energetico-ambientale al regolamento edilizio della città di Torino